Il Tecnico Superiore opera nell’area business del marketing turistico, della vendita e della promozione all’interno della filiera turistica, in particolare quella del crocierismo internazionale. Le sue competenze tecnico professionali sono altamente specializzato nel settore crocieristico e manageriale, consentendogli di svolgere mansioni di livello elevato per conto della compagnia di navigazione. In particolare, si rilasceranno competenze per operare, in maniera generale con un approccio orizzontale e in maniera specializzata grazie all’approccio verticale, nelle aree del Revenue Management, del Sales & Marketing e del Tour Operating. Le competenze consentiranno di acquisire abilità professionalizzanti per il settore turistico e in particolare per quello del crocierismo, ma sono dunque spendibili nell’intera filiera del turismo e della promozione territoriale.
Gli studenti acquisiranno le Hard Skill strettamente specifiche per operare nel campo manageriale del turismo e in particolare del turismo crocieristico, fortemente connesse alla conoscenza acquisita nel percorso formativo, facilmente osservabili, misurabili, il che rende più semplice apprenderle. Costituiscono il nucleo dei requisiti professionali.
Il Tecnico Superiore acquisirà competenze professionali basilari in tutte e tre le aree funzionali, per poi specializzarsi in una delle tre aree con un percorso di stage differenziato (Indirizzo Revenue Management; Sales & Marketing; Indirizzo Tour Operating) che gli consentirà di acquisire competenze professionali specifiche dell’area verso cui sarà orientato.
La figura sarà in grado, grazie a una formazione orientata sul Product Training e sul Promotion Training, di essere anche un Promoter Agent, una figura che all’interno dell’azienda promuove un marchio, una linea di prodotti o servizi o un singolo prodotto/servizio, spiegando alla clientela business o consumer le peculiarità e la mission del brand e le caratteristiche dell’offerta, orientando l’acquisto sul prodotto/servizio per cui è stato incaricato. Sarà in grado di operare nell’area business del marketing, della vendita e della promozione all’interno della filiera turistica del crocierismo internazionale. Si occuperà, per conto della compagnia di navigazione, della promozione alle agenzie di viaggio dettaglianti, ai tour operator e ai portali di vacanze, turismo e booking, di prodotti e servizi turistici, in particolare dei pacchetti di viaggio preconfezionati che comprendono crociere, viaggio, confort, attività ed escursioni. Sarà una figura di collegamento tra tour operator, agenzie di viaggi e portali di prenotazione/promozione turistica e la compagnia di navigazione, ponendosi come intermediario ma spesso anche come consulente di marketing grazie all’analisi e l’interpretazione del mercato e della domanda, potendo così confezionare, insieme al reparto marketing dell’azienda, offerte sempre più rispondenti e soddisfacenti ai bisogni della clientela business e consumer. Sarà in grado di cercare potenziali acquirenti (agenzie di viaggio dettaglianti, tour operator, portali web e mobile e tutti) e di promuovere le offerte, i servizi e i prodotti della compagnia di navigazione, di partecipare ad iniziative promozionali (fiere, workshop, ecc) per illustrare e proporre i pacchetti di viaggio, le tariffe, i nuovi prodotti e le eventuali favorevoli condizioni commerciali dell’azienda che rappresenta, come sconti, campagne promozionali e così via. Favorirà l’acquisto dei prodotti e dei servizi crocieristici, promuovendo turismo e crocierismo a livello nazionale e internazionale grazie ad azioni di communication, promotion & sales ma anche di export management. Le aziende hanno bisogno di personale specializzato in grado di comprendere le nuove dinamiche di esportazione su scala mondiale nel settore crocieristico, una figura fondamentale per le strategie di sviluppo e crescita aziendale, in grado di esportare il brand in mercati inesplorati o di rafforzare e consolidare la posizione del brand in mercati già penetrati. Nell’odierno settore crocieristico è necessario, infatti, analizzare e studiare i mercati interni ed esteri per esportare in tutto il mondo il proprio brand e la propria offerta: scenario che si amplia in virtù del crescente utilizzo delle Tecnologie di Informazione e Comunicazione (ICT) e della Rete che annulla i confini e allarga le fette di mercato potenziali, in una dimensione glocal dove grazie all’e-commerce online (su vari devices quali pc, smartphone, tablet), è possibile farsi conoscere e raggiungere mercati distanti e inesplorati. La figura acquisirà competenze d Export Management per implementare i modelli di business aziendali, i processi, i clienti, le offerte, penetrando nuovi mercati, e competenze riguardo la professione dell’Agent Promotion for International Cruising per mediare tra la compagnia crocieristica e gli acquirenti (business e consumer) e interpretare il mercato, supportando così le azioni di marketing e di export delle aree Marketing di Export Management. Il TS sarà anche un’importante funzione informativa nei confronti della direzione generale: nel suo contatto continuo con le agenzie dettaglianti potrà verificare le modalità di presentazione più efficaci, comunicandole poi ai responsabili del settore marketing. Infine, sarà in grado di esercitare un ruolo di consulenza e di intermediazione fra agenzie e tour operator; mediando tra l’offerta e la domanda, sarà in grado di risolvere i problemi tra dettaglianti e tour operator, proponendo soluzioni risolutive che conquistino, soddisfino e fidelizzino i clienti (business e consumer) e che permettano alla compagnia di navigazione di trarre profitto dalla vendita di prodotti e servizi crocieristici e di accrescere la popolarità del proprio brand, grazie a un’autonomia acquisita in grado di esplicarsi nell’ambito di strategie, regole o modalità di comportamento e di limiti di trattativa attentamente messi a punto dei competenti organi aziendali della compagnia crocieristica. Saprà gestire, infatti, l’immagine aziendale e lo sviluppo delle interazioni con il sistema di distribuzione e con una parte del mercato finale.
Obiettivi e risultati attesi
I risultati attesi con questo percorso di istruzione e formazione sono, in sintesi, i seguenti:
- Creazione di occupabilità;
- Diminuzione del tasso di disoccupazione nella Regione Campania, in particolar modo quello giovanile;
- Inserimento dei partecipanti in maniera competitiva nel mondo del lavoro grazie all’acquisizione di competenze spendibili nel settore del turismo, del crocierismo internazionale;
- Acquisizione, sviluppo e applicazione, da parte dei partecipanti, delle competenze specifiche correlate all’asse del turismo e in particolare del turismo crocieristico attraverso momenti di apprendimento teorici supportati dalle tecnologie di ICT e multimediali e attraverso un apprendimento on the job basato sulla metodologia del learning by doing;
- Applicazione di una modalità di apprendimento flessibile ed equivalente sotto il profilo culturale ed educativo per collegare la formazione in aula con un’esperienza pratica non fine a se stessa ma orientata all’inserimento concreto e soprattutto vincente dei partecipanti nel mondo del lavoro;
- Collegamento tra il mondo dell’istruzione e della formazione e quello dell’impresa e della società civile, con la partecipazione attiva dei soggetti, al fine di creare una knowledge community che, grazie all’interdisciplinarietà e all’interconnessione dei saperi e delle competenze avanzate, garantirà la ricognizione, lo sviluppo, la divulgazione e il trasferimento dei saperi, per la crescita dei giovani, del tasso di occupabilità, del settore dei beni e attività culturali, e del territorio;
- Creazione di una realtà incubatrice nel mondo del lavoro che possa rappresentare una realtà laboratoriale dove i docenti e gli esperti della formazione in maniera congiunta con gli esperti del mondo del lavoro del cluster attivato possano attivare processi innovativi di apprendimento on the job per i partecipanti, in grado di inserirli nei processi produttivi aziendali e in grado di fornire loro competenze finalizzate a farli diventare professionisti competitivi;
- Creazione di una knowledge community che possa apportare innovazione sia all’impresa, sia alla scuola stessa, innovando la metodologia e i tools della didattica tradizionale con metodologie più vicine alle realtà lavorative e con le innovazioni dell’informatica, della digitalizzazione e dell’ICT (Information & Communication Technology);
- Creazione di occupabilità in un settore come quello del turismo e del turismo crocieristico che in Italia e in particolar modo a Napoli e nella Regione Campania non conosce crisi, restando uno dei settori traino dell’economia locale;
- Rilancio del territorio, in termini economici che in termini di promozione e valorizzazione del territorio, grazie allo sviluppo di un settore strategico per il territorio come quello turistico;
- Promozione dello Smart Tourism, dell’ ICT, della Comunicazione e del Marketing Innovativo, della Tecnologia Mobile App Economy, della Mobile B2c Strategy, e dell’Internet of Things Development;
- Promozione di figure innovative e multitasking all’interno della filiera del turismo e del turismo crocieristico;
- Implementazione della formazione acquisita nei percorsi scolastici, formativi e accademici con l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro attraverso la logica laboratoriale/aziendale del learning by doing e dell’apprendimento on the job, valorizzando le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali grazie a una formazione individuale e al monitoraggio costante dei tutor che valutano le competenze di partenza, i progressi e le competenze acquisite;
- Creazione di palestre di innovazione e spazi dove mettere in campo attività di orientamento al lavoro e di formazione on the job, con le finalità di: aumentare l’occupabilità nel rispetto delle vocazioni personali dei partecipamenti e delle vocazioni produttive, culturali e sociali del territorio e dei settori strategici per l’economia del paese; di combattere il tasso di abbandono degli studi; di favorire la crescita professionale, le competenze e l’autoimprenditorialità, coniugando innovazione, istruzione, formazione, inclusione, e facendo uso strategico delle tecnologie digitali e delle innovazioni didattiche e progettuali ad esse connesse;
- Creazione di opportunità per favorire l’inserimento lavorativo, per facilitare la cittadinanza attiva, lo sviluppo personale e il benessere;
- Promozione delle abilità trasversali, tra cui quelle digitali e linguistiche, il concetto di auto-imprenditorialità fondato su uno spirito pro-attivo, flessibile ai cambiamenti del mercato del lavoro;
- Garanzia di un orientamento lavorativo, un placement job, un learning coaching e un career coaching indispensabile per raggiungere il successo professionale e un miglioramento della qualità della vita;
- Favorire la mobilità in campo internazionale, in particolar modo in campo europeo, promuovendo progetti di mobilità europea come Erasmus Plus grazie a partner interni come il Claor, l’Università L’Orientale e l’Insitute Français Italia e con la carta ECHE e VET, in possesso dell’ITS BACT, per la mobilità in campo europeo;
- Promozione di un apprendimento basto sul lavoro, anche con tirocini e periodi di apprendimento di qualità e modelli di apprendimento duale per agevolare il passaggio dallo studio al lavoro, grazie all’attivazione del cluster per la formazione, lo stage e il placement job;
- Creazione di partenariati fra istituzioni pubbliche e private per garantire l’adeguatezza dei curricoli e delle competenze;
- Attuazione degli obiettivi sul tema “Investire nelle competenze, nell’istruzione e nell’apprendimento permanente” presenti nell’Accordo di Partenariato 2014-2020, e promuovere un’alternanza che rientri nell’alveo del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, introdotto dall’art. 1, comma 2 e seguenti della legge 107/2015;
- Potenziamento dell’offerta formativa già prevista dall’alternanza scuola lavoro durante il percorso dell’Istruzione Scolastica Secondaria di Secondo Grado (legge 13 luglio 2015, n. 107);
- Creazione di start up che mirano alla valorizzazione del patrimonio culturale nazionale attraverso lo sviluppo, la produzione o la distribuzione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico e creativo. Il corso infatti fornirà conoscenze in merito agli strumenti finanziari e agli inventivi fiscali per le start up culturali under 35. Infatti le start up composte all’80% da persone fisiche che non abbiano compiuto il trentacinquesimo anno di età all’atto della costituzione della società stessa, sono esenti da imposta di registro, diritti erariali e tasse di concessione governativa.